giovedì 16 febbraio 2017

Nuovo concetto di pala eolica.

Parliamo di un nuovo progetto già brevettato per la conversione di energia da un fluido sia idrodinamico che aerodinamico. L'impiego come pala eolica è quello più immediato e "facile da comprendere" .

Questo blog nasce con l'idea di poter far meglio comprendere ciò che rende unico il progetto che va sotto il nome di Pala Eolica ad asse orbitante: ai più esperti nel settore dei generatori eolici salterà subito all'occhio l'uso di un termine nuovo "asse orbitante". 
Questa nuova visione di pala eolica non è infatti assimilabile né ai generatori ad asse orizzontale e né a quelli ad asse verticale:
La caratteristica determinante del progetto è che il movimento di ogni pala è caratterizzato dalle posizioni che essa occupa nel compiere  un intero ciclo (rotatorio o oscillatorio) rispetto all'asse.
Vediamo nel dettaglio il movimento fatto dalla singola pala:
Se in un punto dell’asse fissiamo una PALA di braccio r, obbligata a girare (oppure a oscillare) con una velocità angolare uguale alla velocità angolare del cilindro che gira intorno al proprio asse,  otteniamo che il campo di lavoro della PALA si svolge esclusivamente in un solo settore dello spazio (destro o sinistro) (Figura 1). 
figura 1
Figura 2

L'immagine in figura 2 mostra la posizione che la pala occupa nel suo intero giro rispetto alla direzione del vento (frecce dal basso).
La nostra PALA lavora sempre in  direzione del fluido, sia nell'ipotesi di una azione di ricezione energetica sia nell'ipotesi di una azione propulsiva.
Rimandiamo ad un prossimo post come è possibile realizzare il funzionamento della pala descrivendo uno dei tantissimi sistemi di costruzione meccanica.
Di seguito alcune prototipi basati sul principio sopra citato.


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